L’intervento ha permesso di ridare nuova vita ad un oggetto che aveva ormai esaurito il suo ciclo di vita, anche in relazione a problemi strutturali che compromettevano la staticità dell’edificio. Il nuovo Centro Dentistico è un insieme di funzioni che ruotano intorno al mestiere del Dottor Giuseppe Decorato, appassionato professionista che mette al primo posto il comfort e la sicurezza dei suoi pazienti. Ogni spazio della clinica è pensato in base alle esigenze e al benessere dell’utente, sono presenti spazi per meeting e piccoli convegni, in tutte le aree private, come lo studio e gli uffici, e in tutte le aree aperte al pubblico sono stati previsti ulteriori spazi di qualità per il relax, lo svago e l’attesa.

Il verde è un elemento centrale del progetto, sia come presenza all’interno degli ambienti  sia come oggetto delle visuali interne. E’ una scelta consapevole e misurata l’utilizzo di grandi vetrate che mantengono un rapporto costante con il giardino esterno, con il paesaggio, con la luce naturale, elemento di benessere psico-fisico e di connessione al mondo esterno.

La sala d’attesa ci accoglie in una dimensione avulsa dalla frenesia del mondo esterno, dove solo lo scorrere dell’acqua di un’eterea fontana interna sembra testimoniare lo scorrere del tempo. Filigrane dorate impreziosiscono le superfici luminose che racchiudono questo spazio magico, in cui la luce calda, la natura, le ombre sottili si dispongono ordinatamente sulle matrici geometriche, disegnando l’architettura interna di un edificio fuori dal comune.

Camminare nel cuore pulsante del nuovo studio dentistico è come entrare all’interno di un quadrante d’orologio, dove ogni elemento, ogni spazio è parte di un ingranaggio che deve funzionare alla perfezione insieme a tutto il resto, e ci si rende conto di quante soluzioni, quante idee, ci siano volute per conciliare ogni aspetto distributivo, funzionale, tecnologico, impiantistico, igienico-sanitario con l’estetica, la bellezza di questo luogo, in un’Architettura che non ha trascurato neanche gli aspetti antropologici, psicologici e comportamentali di personale medico e pazienti, per offrire il massimo del comfort durante l’utilizzo di ogni ambiente e strumentazione.

Quando la natura è parte integrante della composizione architettonica, alberi e piante diventano elementi inscindibili dei prospetti. Il verde si arrampica sulle facciate e diventa punto di riferimento per le visuali interne ed esterne. L’Architettura prende vita, sembra muoversi con l’alzarsi della brezza e muta con il passare delle stagioni. Gli ambienti interni regalano scorci meravigliosi mentre all’esterno si ritrova un’armonia perfetta tra spazio antropico e contesto paesaggistico.